Ci siamo trasferiti sul sito WWW.SICANIANEWS.IT

Ci siamo trasferiti sul sito WWW.SICANIANEWS.IT

Ci siamo trasferiti sul nuovo sito WWW.SICANIANEWS.IT

A Delia il 50° anniversario della morte di Luigi Russo

Scritto da Redazione il 10 Feb 2011/ 10:22. Letto 2.817 volte. Registrato sotto Cronache, Delia, Eventi, In evidenza. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Da wikipedia

L’amministrazione comunale di Delia ricorda il cinquantesimo anniversario della morte del suo illustre concittadino Luigi Russo, critico letterario di fama europea, con un convegno nazionale di studi, che si terrà domenica 10 aprile a Delia, per l’intera giornata, e lunedì 11 aprile a Caltanissetta, con un seminario di studio presso l’istituto d’istruzione secondaria superiore “Luigi Russo”.
Il seminario prevede la partecipazione di studenti dei licei classico, scientifico e psico-pedagogico e dell’istituto “Luigi Russo”, che illustreranno i loro lavori su Luigi Russo lettore dei classici. Per le classi che parteciperanno al seminario, l’amministrazione comunale di Delia ha previsto dei premi.
Anche gli alunni dell’istituto comprensivo di Delia parteciperanno con lavori al convegno, nella mattina di domenica 10 aprile. L’intento degli organizzatori del convegno è quello di rileggere il lavoro critico di Luigi Russo a cinquant’anni dalla morte, avvenuta il 14 agosto 1961, e di rendergli omaggio rinnovandone la memoria. Gli atti del convegno saranno pubblicati nel numero di luglio-agosto 2011 della rivista “Archivio Nisseno” edita dall’associazione “Officina del libro Luciano Scarabelli”.
Al convegno è prevista la presenza di familiari di Luigi Russo e patrocinio di istituzioni pubbliche.
Il coordinamento organizzativo è stato affidato ad Antonio Vitellaro, presidente dell’associazione “Officina del libro Luciano Scarabelli” di Caltanissetta che collabora all’organizzazione del convegno. Le relazioni previste illustreranno Il Novecento di Luigi Russo e saranno affidate a prestigiosi studiosi, alcuni dei quali si sono già occupati di Luigi Russo in più occasioni: è il caso di Nicolò Mineo, già allievo di Russo, preside emerito della facoltà di lettere dell’università di Catania; di Antonio Vitellaro, che organizzò, nel 1982, un convegno su Luigi Russo nella cultura letteraria contemporanea e ne curò la pubblicazione degli atti, ma anche dei critici Giuseppe Amoroso, dell’università di Messina, di Giovanni Occhipinti di Ragusa e di Aldo Gerbino di Palermo. Gli atti del convegno nazionale su Luigi Russo tenutosi a Delia e Caltanissetta dal 15 al 18 ottobre 1992, sono stati pubblicati col titolo “Luigi Russo un’idea di letteratura a confronto” nel 1997.

Profilo biografico di Luigi Russo.

Luigi Russo nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892. Conseguì la maturità classica presso il liceo-ginnasio “Ruggero Settimo” di Caltanissetta. Trasferitosi a Pisa, proseguì i suoi studi presso la Scuola Normale Superiore di quella città, conseguendo la laurea con una tesi su Metastasio, subito pubblicata nel 1915.

Dopo gli anni di guerra sul Carso, si trasferì a Napoli, dove visse in familiarità con Benedetto Croce e fu insegnante presso il Collegio militare della Nunziatella. Passato al Magistero di Firenze, frequentò il grande critico letterario Michele Barbi. Da Firenze si trasferì a Pisa dove insegnò fino alla morte (14 agosto 1961), succedendo ad Attilio Momigliano. A Pisa fu direttore della Scuola Normale Superiore.

Il suo altissimo magistero di storico e di critico, ed esempio di impegno civile antifascista e democratico, anche attraverso le sue riviste, “Il Leonardo”, la “Nuova Italia” e “Belfagor”, fondata nel 1946 e che si pubblica ancora sotto la direzione del figlio Ferdinando.

Il suo insegnamento resta vivo attraverso le sue opere. Fra le più significative, il “Verga” del 1920, che gli diede grande fama; il commento ai “Personaggi dei Promessi Sposi”; i vari volumi dei “Ritratti e disegni storici”; la grande “Storia della letteratura italiana” rimasta incompleta (fu completato solo il “Compendio”); i “Narratori”. Ancora oggi sono di grande interesse alcuni suoi scritti polemici: “De vera religione”, “Elogio della polemica”, “Prose polemiche”.

URL breve: http://sicanianews.altervista.org/?p=3043

Scrivi una replica

Fai clic qui per annullare la risposta.

Nome (necessario)

Email (non sara' pubblicata) (obbligatoria)

Sito internet

Codice CAPTCHA *

Δ