Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del 23 maggio 2011 del Gruppo Consiliare del PD di Sciacca
La Sicilia, i siciliani onesti, non dimenticano e non possono dimenticare. Gli uomini passano, diceva Giovanni Falcone, le idee restano. Giovanni Falcone è continuato a rimanere nel cuore di tutti noi così come le sue idee, la sua rivoluzione nella lotta alla mafia, il suo coraggio, la sua fierezza di essere siciliano che combatte a testa alta contro un fenomeno che, sosteneva, non è affatto invincibile.
Nel giorno del 19° anniversario della strage di Capaci, il gruppo consiliare del Partito Democratico ricorda con riconoscenza verso l’uomo ed il giudice, il sacrificio di Giovanni Falcone, massacrato in quel terribile eccidio assieme alla moglie Francesca Morvillo e ai tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. La mafia ha creduto che uccidendo Falcone si uccidesse la voglia dei siciliani onesti, si intimidisse l’azione di tanti indefessi magistrati, si soffocasse l’intervento delle forze migliori delle istituzioni nell’attività di contrasto contro la criminalità organizzata. Così non è stato. Giovanni Falcone, così come Paolo Borsellino e tanti altri uomini dello Stato vittime per mano mafiosa, vivono ancora e vivono con le loro idee, con il loro esempio, con la loro innovativa metodologia investigativa. Sono un modello per chi vuole vivere in Sicilia una vita a testa alta e con la schiena dritta.
Grazie al sacrificio di questi uomini tanta strada è stata percorsa nella lotta alla mafia, infliggendo dei duri colpi a Cosa Nostra. Ma c’è ancora tanto da fare per sradicare definitivamente le radici culturali della malapianta. Giovanni Falcone, che oggi ricordiamo, rimane un faro sempre acceso che ci dà la forza per andare avanti nell’onestà, nella rettitudine e nella legalità.
Per il gruppo
Il consigliere comunale Simone Di Paola
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