Oltre mille piantine per far rinascere a Casaboli un’area di bosco incendiata. E a piantare i piccoli pini, il 17 dicembre 2011, a partire dalle 10, saranno alcuni alunni delle scuole elementari di Pioppo, coinvolti da mesi in una campagna di tutela e valorizzazione dei boschi, promossa dall’EcoCampus Casaboli, dal Comitato Pioppo Comune, dal Movimento civico Crescere, dal Dipartimento regionale Azienda foreste demaniali e dal Flai-Cgil Pioppo Lavoratori Forestali.
Una mattina, quindi, interamente dedicata ai più piccoli, quella del 17 dicembre, che si potranno divertire imparando qualcosa sull’ecologia e sull’educazione ambientale. I bambini saranno accolti nella casetta forestale del Piano di Casaboli, frazione di Monreale, dagli organizzatori della manifestazione che, prima, illustreranno loro i lavori grafici e manuali delle classi di Pioppo e del Comune di Monreale che hanno partecipato al progetto e che hanno per tema gli incendi e la loro prevenzione, e poi li accompagneranno in una passeggiata lungo un sentiero che attraversa prima un bosco “vivo” e poi un bosco “morto”, bruciato, mostrandogli, oltre che spiegandogli, quali sono le conseguenze del fuoco sull’ecosistema.
Infine, giunti nell’area incendiata, i bambini sistemeranno in apposite buche le piantine di pino per dare inizio così allo sviluppo di un nuovo bosco.
Il problema degli incendi boschivi ha raggiunto una tale gravità da assumere proporzioni a cui non è più possibile voltare le spalle, anche e soprattutto da parte dei cittadini. “Siamo convinti – dice Giacomo Buffa, responsabile della progettazione scolastica per l’educazione ambientale dell’EcoCampus Casaboli, che ha svolto anche attività volontaria d’informazione presso le scuole – che a tutte le azioni di gestione, protezione e monitoraggio che ogni ente deve realizzare non può non essere affiancata un’azione di conoscenza e valorizzazione del territorio e dei boschi. A cominciare dai più piccoli, attraverso l’educazione ambientale, volta a creare una cultura ecologica personale che non necessiti più, quindi, di regole ma che determini spontaneamente il rispetto e l’amore per il bosco”.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione è possibile chiamare il numero 392/0290693 oppure collegarsi al sito www.ecocampuscasaboli.it.
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