Oggi 22 giugno 2011, pur non avendo ricevuto alcuna comunicazione o chiarimento da parte dell’amministrazione comunale, a parziale rettifica di quanto pubblicato in questo stesso articolo il 16 giugno c.a., prendiamo atto della dichiarazione del Sindaco Carmelo Pace in ordine al problema dei precari: “Il Comune intende stabilizzare gli ex LSU. Non esiste alcuna difficoltà finanziaria dell’Ente locale, semmai esiste un problema di natura giuridica a Palermo presso la Regione”. Quindi il Comune di Ribera relativamente al problema dei precari, secondo quanto dichiarato dal Sindaco, non affronta alcuna difficoltà di tipo finanziario, anche perché sull’Ente locale grava soltanto il 20% del costo dei lavoratori non stabilizzati. Ci riserviamo di verificare ciò.
Articolo del 16 giugno 2011
Alle indennità di carica si può rinunciare, volendo, mentre all’equa retribuzione per il lavoro svolto no, almeno secondo la Carta costituzionale collocata, non a caso, al vertice della gerarchia delle fonti del diritto. L’art. 36 della Costituzione così recita: “Ogni lavoratore ha diritto ad un’equa retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”.
Cosa ben diversa è l’indennità di carica per Sindaco ed assessori comunali alle quali, volendo, si può rinunciare destinando le somme ad opere di pubblica utilità oppure, ad esempio, per la stabilizzazione dei ventiquattro lavoratori riberesi, ex articolisti in mobilità, che in questi giorni si sono recati al Palazzo di Città per reclamare una migliore sistemazione.
La Delibera di Giunta n. 26 del 29 giugno 2010 ha così fissato le indennità spettanti agli amministratori del Comune di Ribera:
– Carmelo Pace, Sindaco, € 3.523,73
– Prof. Giuseppe Cortese, vice Sindaco, € 1.938,05
– Dott. Antonio Sgrò, assessore, € 792,84
– Dott. Davide Caico, assessore, € 1.585,68
– Sig. Baldassare Tramuta, assessore, € 1.585,68
Stimiamo adesso i costi complessivi per le indennità di carica, adesso che sono trascorsi circa 12 mesi dall’insediamento di Sindaco e dalla nomina degli assessori.
Per ogni figura istituzionale moltiplichiamo l’indennità di carica mensile per 12 mesi e così otteniamo le seguenti stime di indennità finora percepite da:
– Carmelo Pace, Sindaco, € 42.284, 76
– Prof. Giuseppe Cortese, vice Sindaco, € 23.256
– Dott. Antonio Sgrò, assessore, € 9.514
– Dott. Davide Caico, assessore, € 19.028,16
– Sig. Baldassare Tramuta, assessore, € 19.028,16
La squadra assessoriale composta di 4 persone ha così percepito indennità per complessivi € 70.826,32, che sommati all’indennità del Sindaco, danno come risultato la cifra di circa 113.111 euro complessivi di costi per le casse comunali.
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