Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto “Natale a Ribera”, svoltasi oggi presso la Sala dei Sindaci al Palazzo di Città, il Sindaco Pace ha illustrato le varie iniziative come ricetta per superare la crisi economica: promuovere i prodotti artigianali, commerciali e gastronomici ed incentivare gli acquisti presso i negozi di Ribera.
Una delle iniziative presentate è quella di offrire ai clienti, per ogni cento euro di spesa presso i negozi convenzionati, un buon omaggio per una pizza e una bibita da consumare nelle pizzerie che aderiscono all’iniziativa; in alternativa, i clienti potranno scegliere una cesta-regalo con le arance di Ribera DOP. “Vogliamo perseguire – afferma il sindaco Carmelo Pace in un comunicato stampa diffuso oggi – anche la promozione dei settori commerciali, agricoli e di ristorazione riberesi passando attraverso il lancio a livello provinciale del marchio “Natale a Ribera”. Uno strumento in più per coinvolgere un maggior numero di turisti e residenti nella provincia e nella regione che potranno scegliere così la nostra città per i propri acquisti, sapendo di avvalersi di piacevoli agevolazioni”.
Cinque isole pedonali verranno realizzate in cinque strade diverse e in date diverse, con degustazioni, animazioni per bambini, artisti di strada. A cura dei commercianti riberesi del “Centro Commerciale Naturale”, in collaborazione con l’associazione Seccagrandays, il “Presepe Vivente” e “la Fiera del Natale” all’interno della Villa Comunale.
Il Sindaco Pace è entusiasta per il colore arancione scelto per “addobbare” la città di Ribera:
“Tanti alberi di Natale e i tappeti arancioni davanti alle attività commerciali addobbati tutti dello stesso colore, senza dubbio, – ha dichiarato – contribuiranno a raggiungere l’obiettivo di rendere la nostra Ribera quanto più accogliente e natalizia possibile”.
Il progetto “Natale a Ribera” è finanziato dal Comune di Ribera, dai due assessorati regionali all’agricoltura e alle attività produttive, dai due assessorati provinciali all’agricoltura e alle attività produttive, dal consorzio Costa Sicana, dal consorzio Riberella, dall’Unicredit, dalla Propiter, dalla Sogeir, dai commercianti e dalle pizzerie di Ribera.
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