Oggi, mercoledì 14 dicembre, presso la SALA ROSSA di Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, si terrà il Seminario dal titolo “Stato di avanzamento dei lavori del progetto LIFE: Azioni urgenti per la conservazione della coturnice di Sicilia”, organizzato dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari, in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Ambientale e Biodiversità dell’Università degli Studi di Palermo, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri”, il Dipartimento Regionale Azienda Regionale Foreste Demaniali, la Fenice società cooperativa sociale onlus di Palermo, e con la collaborazione dell’I.S.T.R.A. (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Al Seminario parteciperanno relatori in rappresentanza di tutti gli Enti partner del progetto e dell’I.S.T.R.A..
Il Seminario sarà l’occasione per presentare i risultati del lavoro realizzato, per salvare dal rischio di estinzione la Coturnice di Sicilia, gallinaceo che abita molte riserve siciliane, tra cui quella dello Zingaro nella provincia di Trapani.
Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea con il programma LIFE + NATURA 2000, nel suo complesso, è volto a garantire la conservazione della Coturnice di Sicilia (Alectoris graeca whitakeri Schiebel, 1934), sottospecie endemica dell’isola, inserita nell’allegato I di tutela della Direttiva europea 2009/147/CE e ritenuta “prioritaria” per quanto riguarda gli interventi di conservazione. L’intera popolazione siciliana è distribuita in aree circoscritte (parchi, riserve naturali e alcuni siti Natura 2000) e la sua sopravvivenza e minacciata dalla frammentazione del suo areale.
Il progetto LIFE “Azioni urgenti per la conservazione della coturnice di Sicilia “mira a rallentare e arrestare questo rischio, realizzando una serie di azioni di conservazione, indirizzate principalmente alla identificazione e alla riduzione e/o rimozione dei principali fattori che rappresentano una minaccia per la specie, all’interno della Zona di Protezione Speciale (ZPS) denominata ITA010029 MONTE COFANO, CAPO SAN VITO E MONTE SPARAGIO e situata nella costa nord occidentale della Sicilia , dove e ancora presente una nucleo di Coturnice di Sicilia. Inoltre, il progetto mira ad arrestare la perdita di biodiversità e l’aumento della coscienza naturalistica della popolazione locale attraverso l’aumento di azioni di sensibilizzazione.
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