Ci siamo trasferiti sul sito WWW.SICANIANEWS.IT

Ci siamo trasferiti sul sito WWW.SICANIANEWS.IT

Ci siamo trasferiti sul nuovo sito WWW.SICANIANEWS.IT

Registro Unioni Civili, Apprendi (PD): “tanti modi per contrastare l’approvazione della legge…

Scritto da Redazione il 13 Dic 2011/ 11:28. Letto 523 volte. Registrato sotto Cronache, Politica. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

“Sono davvero sorpreso della presa di posizione di Antonio Riolo che parla a nome della CGIL giudicando il testo ‘una operazione di facciata senza ricaduta concreta’. Quanto affermato da Riolo penso che fermerà il Forum delle famiglie che domani scenderà in piazza per protestare contro la legge e rassicurerà l’intergruppo che è nato all’Ars per contrastare l’approvazione della legge”. Lo scrive in una nota Pino Apprendi, deputato del Pd all’Ars, replicando alle polemiche e alle iniziative delle ultime ore contro il disegno di legge sul registro delle unioni civili presentato dallo stesso parlamentare regionale.

“Quando insieme al comitato ‘esistono i diritti’ abbiamo pensato di presentare una proposta di legge che istituisse un registro per il riconoscimento delle unioni civili, per facilità, chiamato, per le coppie di fatto – dice Apprendi – ci siamo subito interrogati su quali reazioni potevamo suscitare, in questo Paese che è pieno di bigotti e fa parte di quel popolo che pensa che si può fare purché non si sappia”.
“Io personalmente – ricorda Apprendi – ho incontrato presso la sede di Sel rappresentanti delle associazioni e quei pochi suggerimenti che mi sono arrivati hanno fatto parte degli emendamenti presentati da me in commissione affari istituzionali, quasi tutti bocciati dalla commissione. Al disegno di legge, in commissione, fu presentato anche un articolo che bocciava del tutto la proposta, ma riuscimmo a farla andare avanti lo stesso. Figurarsi – sottolinea – se il sottoscritto pensava di risolvere i problemi del ‘mondo’ o se non era cosciente che si sarebbe scatenato un putiferio da parte di chi la legge non la vuole. La maggior parte di quanto approvato nelle altre regioni d’Italia, è stato impugnato dalla Corte Costituzionale”. Riolo e lo Bosco, se vogliono, possono farmi pervenire emendamenti che presenterò in aula, quando si aprirà la discussione.

URL breve: http://sicanianews.altervista.org/?p=10745

Scrivi una replica

Fai clic qui per annullare la risposta.

Nome (necessario)

Email (non sara' pubblicata) (obbligatoria)

Sito internet

Codice CAPTCHA *

Δ