Scritto da Giovanni Cutino
il 14 Gen 2012/ 16:32. Letto 2.197 volte.
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Forse, e dico solo forse, è meglio cancellare dalla memoria molte cose, ma la storia, la tradizione, è reato cancellarla. E forse anche non renderla usufruibile.
La chiusura all’accesso del bevaio Giordano, la famosa “abbrivatura” che presenzia l’ingresso di Ribera per chi v’accede dalla S.S. 386 provenendo dal bivio Verdura, è un fatto grave. Tanto più che se si riflette che chi volesse usufruirne, deve necessariamente sostare lungo la strada, ostruendola in parte, arrecando grave nocumento alla circolazione. Nessun altro commento è utile, risultando alquanto superfluo dato le foto. Ma ci si chiede: chi leggerà la targa sull’inciviltà di chi abbandona, se non potrà utilizzare lo spazio? Inutile…
Complimenti a chiunque abbia ideato tale soluzione, e renderlo più squallido a quando v’era abbondanza di spazzatura.
URL breve: http://sicanianews.altervista.org/?p=11322
Palermo, alla Provincia la mostra di Vanessa Pia Turco su ” Cromatismi e Pensieri”.
Geniale trovata: vietare l’accesso ai veicoli alla “abbrivatura di Giurdanu”. Drammatico!
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