Grande festa e grande partecipazione. Sabato alla 19:00 è arrivata a Lucca Sicula l’immagine della Madonna di Pompei, accolta da una folla festante e condotta in processione nel corso principale, dove un artistico altare ha fatto da cornice alla messa solenne.
Giuseppe D’Avino e Rosaria Prisco, coniugi milanesi di residenza, napoletani di nascita, hanno eletto Lucca Sicula quale luogo ideale per trascorrere le loro vacanze, da giugno a settembre. Sinteticamente ci raccontano l’evento.
Erano circa le 19:00 quando, alla presenza delle autorità civili e militari, arriva l’effige di Maria di Pompei alla periferia del paese, in un mezzo blindato e scortato dalla forza pubblica.
Come mai a Lucca Sicula, piccole centro agrigentino, un evento di tal portata? Proprio questo è il fatto che ha fatto scalpore: tra tantissimi paesi e città richiedenti la presenza dell’immagine, essa è arrivata qui. Anche tra le file ecclesiastiche, si chiedono il come. Tutto inizia con il ritrovamento di un bigliettino, una richiesta di una decina d’anni fa, nel quale v’era la richiesta del parroco di allora. Si richiedeva la visita di una delle cinque immagini pellegrine della Madonna del Rosario che girano il mondo: prima di arrivare a Lucca Sicula, il quadro della Madonna si trovava a New York.
Una grande festa, una partecipazione enorme all’evento, un allestimento particolare dell’altare… Si, tanta la gente all’accoglienza, che s’è poi incolonnata in processione per attraversar le vie del paese ed arrivare in piazza, dove un palco spettacolare, fungente da altare per la celebrazione, è stato appositamente approntato per l’occasione. Il palco è stato realizzato da Giovanni La Rocca, un giovane lucchese che, da amatore, ha passione per il teatro e le coreografie: è lui che prepara le scene per le commedie cittadine e per La compagnia teatrale Genenia.
Sabato l’arrivo, e gli altri giorni? Oltre alle messa serale, oggi domenica, i sacerdoti che accompagnano l’immagine, si son recati nelle abitazioni cittadine, tra gli ammalati, a portar consolazione. Domani, lunedì, è prevista la santa messa officiata dal S.E. l’Arcivescovo di Agrigento Mons. Montenegro, mentre martedì 20/09, ultimo giorno di permanenza, sarà presente S.E. Mons. Carlo Liberati, Arcivescovo-Prelato e Delegato Pontificio di Pompei, il quale dopo aver celebrato Messa, condurrà l’effige della Madonna a Marsala.
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