Scritto da Giovanni Cutino
il 14 Lug 2011/ 10:52. Letto 860 volte.
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NOTA del 14/07: è ancora in fase di approvazione il decreto, e sembra che si stia provvedendo ad escludere alcune patologie dal pagamento del ticket ed esentare le fasce deboli. Terremo informati sull’andamento dell’iter d’approvazione. Quanto scritto infra è stato pubblicato prima dei chiarimenti.
Oramai non c’è più logica nelle azioni di governo. La nuova manovra finanziaria, già da lunedì, prevede il pagamento di € 10,00 per ogni ricetta medica e € 25,00 per il pronto soccorso (codice bianco). Piove sul bagnato, si potrebbe dire. Infatti, l’impatto devastante sulla popolazione più povera, comporterà una redistribuzione alquanto sbilanciata dei costi del Paese. I malati cronici, le patologie devastanti (diabete, pressione, cardiopatie varie), sono loro che pagheranno i costi di un Paese allo sfacelo. E ricordiamo, che i malati cronici con patologie regressive e non, sono i più poveri, quelli con pensioni da fame. Necessita urgentemente una presa di coscienza e far sentire la voce del popolo. Orami non è più questione di politica ma di coscienza di un popolo, indipendentemente dall’appartenenza (se ancora esiste) politica.
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