Sequestrato, giovedì 6 ottobre, per mancanza di requisiti di sicurezza il cantiere edile relativo ai lavori di “consolidamento e messa in sicurezza della banchina” in radice del molo interno di Levante del porto di Sciacca. Il sequestro preventivo del cantiere è stato effettuato dagli ispettori dell’Asp di Agrigento del servizio Spresal (servizio prevenzione e protezione ambienti di lavoro), in collaborazione con il personale della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Sciacca.
A seguito delle ispezioni effettuate all’interno del cantiere sono state rilevate diverse irregolarità: la presenza di grossi depositi di materiale di risulta in prossimità degli scavi con rischio seppellimento per i lavoratori, mancanza di idonea viabilità e dei requisiti di sicurezza dei luoghi di lavoro, come l’assenza di protezione verso il vuoto e la mancata applicazione delle armature di sostegno degli scavi effettuati.
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